Edifici a energia quasi zero, arriva il Piano d’azione nazionale
Edifici a energia quasi zero, in arrivo il Piano d’azione nazionale con gli obiettivi intermedi di miglioramento delle prestazioni energetiche e le misure finanziarie
Il Mise ha approvato lo schema di decreto recante l’approvazione del Piano d’azione nazionale per incrementare gli edifici a energia quasi zero (Nearly Zero Energy Buildings, NZEB).
Il Piano è stato elaborato da un gruppo di lavoro composto dall’Enea, l’RSE (Ricerca di sistema elettrico) e il CTI (Comitato termo-tecnico italiano), in attuazione dell’art. 4 dlgs 192/2005.
L’art. 5 del dl 63/2013 prevede, infatti, che dovranno essere edifici a energia quasi zero:
- tutti gli edifici di nuova costruzione occupati da pubbliche amministrazioni e di proprietà di queste ultime, ivi compresi gli edifici scolastici, a partire dal 31 dicembre 2018
- tutti gli edifici di nuova costruzione, a partire dal 1° gennaio 2021
Edifici a energia quasi zero, cos’è
Un edificio ad energia quasi zero (Nearly Zero Energy Building – NZEB) è un edificio con un consumo energetico molto basso, coperto in misura significativa da energia da fonti rinnovabili, prodotta in situ.
Esso deve rispondere a determinati requisiti tecnici indicati, in termini di:
- isolamento termico dell’involucro edilizio
- rispetto di regole stringenti sugli impianti termici
Entrando nel dettaglio, considerando quanto previsto dal dm 26 giugno 2015 (dm requisiti minimi), un edificio a energia quasi zero è un edificio, di nuova costruzione o esistente, per cui sono contemporaneamente rispettati:
- tutti i requisiti previsti dalla lettera b), del comma 2, del paragrafo 3.3 del decreto requisiti minimi, determinati con i valori vigenti dal 1° gennaio 2019 per gli edifici pubblici e dal 1° gennaio 2021 per tutti gli altri edifici
- gli obblighi di integrazione delle fonti rinnovabili nel rispetto dei principi minimi di cui all’Allegato 3, paragrafo 1, lettera c), del decreto rinnovabili (dlgs 28/2011)
Il Piano d’azione nazionale
Il Piano d’azione nazionale, destinato ad aumentare il numero di edifici a energia quasi zero, contiene gli obiettivi intermedi di miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici di nuova costruzione e le misure finanziarie per promuoverli.
Ecco nel dettaglio i principali contenuti:
- la definizione di edifici a energia quasi zero
- la valutazione degli indici di prestazione energetica per edifici con diversa tipologia edilizia, destinazione d’uso e zona climatica
- i costi connessi alla realizzazione degli edifici a energia quasi zero
- una panoramica sul parco immobiliare nazionale
- la tendenza del mercato nazionale dei nuovi edifici e target NZEB
- gli strumenti esistenti e le nuove proposte
- gli strumenti regolatori
- i programmi delle Regioni per promuovere gli edifici NZEB
In appendice:
- le prestazioni degli edifici NZEB e degli edifici conformi al dm requisiti minimi
- una nota metodologica sulla variazione dei costi
Si attende ora la pubblicazione in Gazzetta dello del decreto.
fonte acca